lunedì 2 luglio 2007

Nuove lettere

.....ti ringrazio per la giornata di ieri, e ti ringrazio anche molto per il consiglio sul flauto in sol che mi hai dato, è stato buono. I nuovi due suonano entrambi perfettamente, ma quello in sol lo apprezzo particolarmente. Pensavo di non riuscire a suonarlo, ma quando sabato sera son tornato a casa, l'ho preso in mano è ha suonato. Alla fine senza accorgermi ho suonato per due ore abbondanti. Quando ho finito la mia voce era più bassa e cantavo senza sforzo un tono sotto al solito.La scuola di Vicenza, è davvero interessante, le persone incontrate sono state tutte molto piacevoli. Ed i tuoi allievi, soprattutto alcuni, sono veramente molto bravi. Ho apprezzato molto il clima rilassato e informale....

Ciao Lorenzo! Ieri è arrivato a casa il nuovo flauto...Meraviglioso !Alla sola vista ne sono rimasto piacevolmente colpito: il fusto perfettamente dritto, le venature del legno così marcate...Ha incontrato subito il mio gusto...Ma il bello è venuto dopo; appena intonati il primo SA e NI mi è venuta la pelle d'oca, nel vero senso della parola, sono fatto così...Non ho sicuramente il tuo orecchio, ma posso dirti che a mio giudizio ha un suono INCREDIBILMENTE bello...E la tonalità del FA è incantevole...Grazie di cuore.

Ciao Lorenzo, i tuoi flauti per ora producono alcuni suoni gratificanti, ma sono opere proprio difficili e scoraggianti, vorrei che suonassero un po' più "da soli" e invece esigono accordi estremamente sofisticati con altri pezzi di strumenti che sono le mie dita mani labbra bocca ecc...

Ma accetto la sfida. Le istruzioni sul cd sono medicinali perfetti da somministrare però in dosi scrupolosamente calcolate e la tampura mi tiene compagnia.


Ciao Lorenzo.

I flauti vanno bene, è il suonare che va un pò meno bene.:- Complimenti per le istruzioni vocali. Sono molto chiare e precise.
Peccato che in Italia non ci siano corsi di bansuri nella mia zona .

Comunque da autodidatta, nell'ultimo mese ho fatto già piccoli progressi.

Ti faccio i miei complimenti perchè riesci a trasmettere nel sito, nelle istruzioni vocali e nelle mail la tua passione per questa forma d'arte.

Grazie, alla prossima.



buon giorno

studio al conservatorio di:::::: frequento il triennio accademico nel corso di flauto e conto di diplomarmi entro questo anno accademico.

Per caso che caso non è mai ho accompagnato con un flauto in sol un bhajan a un fuoco sul fiume Po, (abito vicino Mantova) è stata un'esperienza bellissima potrei dire luminosa, così mi sono informato e ho scoperto il bansuri sul sito


Ciao,

sono arrivati tutti e due.

Primo giorno niente... stesso rumore di uno sfiato di un pneumatico bucato.

La sera "magicamente" parte il Sa del flauto in Do.

Poi il giorno dopo praticamente tutta la scala, la sera poi compare anche l'ottava alta... quasi due ottave... Il Pa basso non sono ancora riuscito a sentirlo.

La sera poi addirittura mi cimento con il flauto basso , e qui sono dolori....riesco pero dopo un po' a fare Sa Ni e Re ma ancora non so come ci sono riuscito.

Adesso dal flauto in Do riesco a tirare fuori quasi tutte le note (il

Pa basso non l'ho ancora sentito però) e si tratta di lavorare sulla diteggiatura e sull'intonazione.





Ciao ci siamo conosciuti in treno da Dehli a Varanasi,

Spero che tutto sia andato bene, per quanto mi riguarda è stata una bellissima esperienza, non sto a dirti tutte le tappe comunque ho finito gli ultimi giorni a Rishikesh ed è stato molto bello.

Devo dirti che il filo conduttore, non proprio il solo, di questa vacanza è stato a mia completa sorpresa il flauto. Da quando ti ho incontrato è come entrato a far parte del bagaglio e dovunque andassi una delle prime cose con le quali entravo in contatto era il flauto e la sua musica. Questo indipendentemente da dove fossi, e non mi è sembrato un chiaro segnale fino a quando sono arrivato a Pushkar dove la prima persona con cui ho scambiato qualche parola mi ha detto "Stasera devi venire ad un concerto qui al tempio, non puoi perderlo, suona Hariprassad Chaurasia, uno dei miti viventi del Bansuri" .

Davanti a questa ennesima manifestazione e di che portata non ho potuto fare a meno di ricevere il messaggio, non solo sono andato al
concerto:

bellissimo, Lui una tabla ed un altro flautista giovane, hanno suonato per due ore in un'atmosfera quasi magica, davanti a poco più di 200 persone in questo bellissimo tempio;

ma poi alla fine ho anche comprato un flauto.( E )

Ho anche preso una lezione di flauto, e su questo purtoppo sono rimasto un po' mezzo deluso/ fregato, comunque ho appreso quantomeno l'ABC di quali sono le note e ho cominciato a suonare. Per quanto riguarda la qualità del flauto non so dire.

Forse ho preso una mezza fregatura anche lì però poco importa.

Comunque vorrei approfondire questo argomento con te per cui mi farebbe piacere sentirti quando puoi.




ciao lorenzo il bansuri con i cd sono arrivati qualche giorno fa il bansuri ha un suono stupendo ho qualche difficoltà con la nuova posizione delle mani ma la volontà non mi manca , ho apprezzato molto i cd di accompagnamento e di istruzioni con cui ho potuto vedere che sbagliavo la

tecnica dell'ottava superiore perchè non andavo in alto abbastanza .

Ti volevo chiedere se in futuro potresti realizzare un cd per insegnare i raga e la struttura delle musica indiana così puoi dare la possibilità ai tanti ragazzi che non hanno un maestro di entrare in contatto più approfonditamente con la musica indiana.



ciao

mi fa piacere tu sia rimasto soddisfatto

si, ho intenzione di fare cosa tu mi consigli, probabilmente per il bansuri in fa che ha un suono piu profondo. Usa ora quello che hai per praticare e appena puoi pratica il sol una tonalità più bassa e sentirai la differenza. Appena posso farò il cd

ciao

lorenzo

buona musica





Ciao Lorenzo,

sto suonando il bansuri basso in E, la difficoltà maggiore ce l'ho con l'ultimo foro (l'anulare della mano destra), se provo a chiudere l'ultimo foro si apre il penultimo (dito medio mano destra), tutte le altre dita ok anche il suono. Se uso il mignolo della mano destra lo suono abbastanza bene ma lo so che non e' la strada giusta vero?

Tu gia' mi dicesti che ci vogliono un po' di anni affinche' uno si abitui alla distanza dei fori, e mi e' rimastro impresso quando mi hai detto che tua figlia di 16 anni lo suona abbastanza bene e questo mi incoraggia molto a perseverare........

Tu pensi che io debba continuare a provare a suonarlo?



Si, tutti, dico veramente, tutti istintivamente usano il mignolo destro sui flauti grandi.

Questo a parer mio e dei maestri che ho conosciuto, Pandit Hariprasad incluso, non è efficiente, Ti stanca la mano e non è scorrevole.

Ho avuto lunghe discussioni con un maestro di violoncello, il quale insistette parecchio sul fatto che siccome il mignolo si usa sul violoncello, lui lo voleva usare anche sul bansuri.

Dopo qualche settimana o mese, ora non ricordo esattamente, decise di usare

la giusta impostazione ( è un musicista molto determinato) e ora un anno dopo, suona ottimamente. Mia figlia si è fatta la posizione della mano gradualmente sin da piccolissima.

Io ti consiglierei di continuare a studiare gli esercizi sul La e sul Sol, e di fare note lunghe e lente sul Mi senza stancare troppo il braccio e la mano.

Cerca lentamente una posizione a gambe incrociate con la schiena ritta usa un cuscino e abiti comodi. Vivilo come terapia meditativa respiratoria e creativa senza farti del male agli arti, un passo alla volta. Tienimi informato. Ciao

Lorenzo




AORTA, as a major blood vessel running deep in the abdomen in the navel

area, has arteries that branch out carrying blood and Chi to the organs,

bowel and lower limbs. Direct blood to specific organs and areas of the

body which enables you to flush out toxins and blockages opening

restricted blood vessels increasing blood & Chi flow which helps correct

blood pressure and cools down the organs.



You influence energy supply to each organ by pressing the Aorta like

playing a finger musical instrument (flute).

Balancing the Pulse by pressing the Aortic pulse and the pulse at

different places in the body comparing the speed and intensity of each

pulse with the Aorta. (Pg 281)


From http://www.universal-tao.com/









"maestro i flauti sono arrivati...

sono dei gioielli...delle opere d'arte...

non oso suonarli senza avere i brividi...grazie ancora..
a risentirci...le farò sapere quando arrivano i cd...

Mi affascina il mondo musicale indiano....sono incuriosito al massimo...

ho studiato a memoria il tuo sito...ma vorrei conoscere di più...

quali altre tonalità e eventualmente quali altri modelli costruisci...?



Salve M° lorenzo...innanzitutto complimenti per il lavoro che svolgi...per l'arte che porti avanti con determinazione...Ho 19 anni e sarei interessato all'acquisto di qualche flauto dei tuoi...che a quanto dicono i miei "compagni di musica"..sono eccezionali...

mi mandi qualche prezzo...

indicativamente ti dico che sarei interessato ad un dritto in re e un traverso in sol...

grazie e a presto maestro...



"Il tampura, invece del Pa può anche essere intonato con il Ma o il Ni

a seconda del raga. Se in un raga non c'è la nota Pa , naturalmente il pa del

tampura, si cambia e diventa un ma o un ni.

Si , si puo cambiare il sa per esempio fare diventare il Ni sa cosi si

ottiene raga Bhairavi ( tutto komal )

molto piu facilmente senza mezzi fori, oppure usare il Pa come sa per

aquistare piu profondita etcc pero è sconsigliato almeno all'inizio. Anche

se è bello per improvvisare a ruota libera, conviene apprendere tutto dal sa

naturale

Se ti mantieni col sistema classico vai sul sicuro infondo è una strada

percorsa da millenni."

Lorenzo



Ieri mi è capitato di suonare un po' di note lunghe e dopo un po' mi è sembrato che ogni nota assumesse un proprio stato d'animo. Il Sa era tranquillo, il Re molto arrabbiato, il Ga disperato... e lì mi sono dovuta fermare perché l'emozione era troppo forte.


Lo studio procede, però non riesco ad arrivare più in su del Sa col puntino sopra (che col computer non si può scrivere!) perchè poi invece di un suono viene fuori qualcosa che assomiglia ad un barrito unito al tipico suono del vento siberiano in una giornata invernale durante una tempesta di neve. Quindi ho deciso di desistere (anche per pietà nei confronti dei vicini di casa) e di rimandare lo studio dei suoni più acuti alla prossima lezione.
Comunque anche solo con quel poco che ho fatto ho notato come sia importante la presenza e la concentrazione. Ovviamente sapevo già prima quanto fossero importanti, ma il bansuri è proprio un maesto severo, basta infatti che mentre sto suonando la mente per un istante "parta" e si metta a pensare a qualcos'altro che il suono... non esce più!